ESCURSIONI

 

Descrizione

Il monte Galero si colloca geograficamente a sud di Garessio, al confine tra il Piemonte e la Liguria.

E' caratterizzato da un profilo a doppia vetta (Galero e Galerotto) che lo rende facilmente riconoscibile anche da grandi distanze. Sebbene la sua altezza non sia particolarmente rilevante, questa montagna assume comunque una grande importanza perchè è la prima cima delle alpi liguri a superare i 1500 metri.

Lasciata l'auto in cima colle San Bernardo imbocchiamo la larga carrareccia in terra battuta che dal lato interno al tornante prosegue in direzione sud-ovest. Dopo aver percorso alcuni metri ci imbattiamo prima in un cantiere edile (dalla forma sembrerebbe essere destinato ad una centrale eolica) e poche centinaia di metri più avanti in un bellissimo bosco di conifere.

Superato il bosco proseguiamo quindi seguendo l'ampia carrareccia che, in leggera salita ed alternando tratti esposti al sole a tratti coperti da vegetazione, ci conduce al bivio per la fontana delle meraviglie (3,3 Km ed una quarantina minuti dalla partenza).

Prendendo la carrareccia di destra si raggiunge la fontana in circa due minuti; le nostre scorte di acqua sono però sufficienti, pertanto decidiamo di proseguire lungo quella che svolta a sinistra in direzione sud.

Le caratteristiche del terreno peggiorano leggermente ed il fondo in terra battuta lascia il posto ad un misto di terra e ghiaia. Dopo circa trecento metri abbandoniamo la strada principale svoltando a sinistra ed entrando nel bosco (bivio 2).

Come nota è bene riportare che il percorso è molto ben segnalato e di recente è stato anche attrezzato con le paline in legno dell'Alta Via dei monti liguri.

Giunti all'interno del bosco ritroviamo il tipico sentiero composto da terra, sassi e foglie; il tutto reso umido dalle recenti precipitazioni a carattere nevoso che hanno interessato la zona.

Il nostro percorso comincia a farsi più ripido e a prendere quota allontanandoci però dalla vetta del Galero. Giunti a circa 4,7 Km dalla partenza raggiungiamo un altro bivio (bivio 3) e seguiamo il sentiero di destra che sale con pendenza ancora maggiore rispetto ai tratti precedenti.

(Nota: Il sentiero appena scelto è noto con il nome di "variante", ed è quello che abbiamo seguito tutte le volte che siamo saliti sul monte Galero. Molto probabilmente proseguendo diritti al bivio 3 si arriva comunque al bivio 4 ed alla vetta del monte Galero: purtroppo le indicazioni trovate sul posto non sono state sufficienti a stabilirlo).

Cinquecento metri dopo il bivio 3 guadagnamo la cresta della montagna uscendo dal fitto bosco e rivedendo finalmente il sole (bivio 4 a quota 1530 metri).

E' obbligatorio riposarci alcuni minuti ed assorbire un po' di calore.

Si prosegue quindi in direzione est sulla cresta erbosa della montagna: il sentiero è ben visibile ed ovviamente in salita.

(Nota: questo tratto è costantemente soggetto a forti raffiche di vento).

Un ultimo strappo con discreta pendenza ci conduce finalmente sulla vetta del Galero dalla quale si gode un ottimo panorama. Guardando a nord è ben visibile Garessio con le varie borgate e verso est si vedono distintamente Loano,Albenga e L'isola gallinara. E' sorprende scoprire quando siano vicine Garessio ed Albenga!

Infine guardando a ovest troviamo le montagne che ben conosciamo. Sono infatti riconoscibili il monte Antoroto, il Monte Grosso, il Mussiglione, il Mindino, ed il pizzo di Ormea: tutte sono impreziosite dalla prima neve della stagione.

Lasciati gli zaini sulla prima vetta raggiungiamo anche la seconda (Galerotto) percorrendo sempre su sentiero un piccola sella erbosa (lunghezza 400 metri e dislivello massimo di 31 metri).

Più bassa rispetto alla precedente di circa 4 metri, la vetta del Galerotto regala una vista mozzafiato sul territorio sottostante ed in particolare sui caratteristici "giganti di pietra".

Dopo le foto di rito ritorniamo soddisfatti prima sul Galero, poi al bivio 4 dove pranziamo ed infine a ritroso fino al Colle San Bernardo dove ha termina la nostra escursione.

 

Altimetria

 

Come arrivare

da Garessio, imboccare la strada provinciale 582 in direzione di Albenga e fermarsi sulla cima del colle San Bernardo (a circa 7.7 Km)