ESCURSIONI

IL TREKKING DELLE ALPI LIGURI E MARITTIME

Carnino - Rif.Ciarlo Bossi - Vene del Tanaro - Rif.Mongioie - Viozene
Località di Partenza:

Carnino inferiore

Longitudine: 07º44.071' E

Latitudine: 44º08.898' N

Quota: 1352 m

Località di Arrivo:

Viozene (chiesa)

Longitudine: 07º47.019' E

Latitudine: 44º08.660' N

Quota:1250 m

Caratteristiche:

Durata: 02h:40m

Difficoltà: Facile

Dislivello: 344 m - Lunghezza 7.69 Km

 

Descrizione

L'obiettivo di questa escursione è quello di raggiungere le vene del Tanaro partendo da Carnino inferiore, passando dal rifugio Ciarlo Bossi per poi proseguire verso il rifugio Mongioie e scendere quindi a Viozene.

 

Partiamo nel primo pomeriggio dal piccolo piazzale di Carnino inferiore e prendiamo la strada asfaltata che porta verso il gruppo di case (direzione sud-est). Dopo circa cinquanta metri incontriamo la segnaletica GTA che ci accompagna in mezzo alle case di questo piccolo borgo fatto di case in pietra in buono stato, di viuzze e dei tipici suoni di un paese abitato (forse per merito del ponte festivo).

 

Subito fuori il paese seguiamo un sentiero (scorciatoia per i tornanti della carrareccia) e poi un ampia carrareccia che porta in località "Tetti delle Donzelle" (Bivio 2 - 20 minuti dalla partenza). Di qui prendiamo a sinistra (ovest) ed in tre minuti raggiungiamo il vicino rifugio Ciarlo Bossi (1540m, 44º09.053'N 007º44.300'E).

Dopo una breve sosta per fare alcune foto, ritorniamo sui nostri passi al Bivio 2 e proseguiamo questa volta in direzione est su mulattiera.

Notiamo subito che il percorso è molto curato e ben demarcato con segnavia e cartelli. Periodicamente si trovano anche i cartelloni informativi "percorso natura" del Parco Naturale Alta valle Pesio e Tanaro, che oltre a fornire informazioni utili ci danno anche l'occasione di riprendere fiato.

Proseguendo in direzione sud-est raggiungiamo la Colla di Carnino che con i suoi 1597 metri è anche il punto più alto della nostra escursione. Di qui la mulattiera prosegue in direzione nord in discesa, fino a portarci alle vene del Tanaro ed al bel ponte tibetano (a un ora e 10 minuti - 2,8 km dalla partenza).

 

Il ponte è facilmente percorribile e non presenta alcun pericolo grazie alla struttura particolarmente robusta ed alla fitta rete in acciaio che collega i corrimano con le assi inferiori. Le vene sono particolarmente ricche di acqua , merito anche delle piogge dei giorni scorsi.

Dopo aver scattato alcune foto proseguiamo in direzione di Pianrosso e del rifugio Mongioie: a 500 metri di distanza dal ponte troviamo una comoda sorgente dove è possibile fare rifornimento di acqua.

Superata la sorgente, il percorso ritorna ad essere in leggera salita e ci conduce senza difficoltà al Rifugio Mongioie (5.5 km dalla partenza).

 

Purtroppo le nuvole basse che ci hanno accompagnato lungo tutta l'escursione non ci permettono di apprezzare il panorama circostante né tantomeno di poter vedere il monte Mongioie, pertanto dopo esserci riposati alcuni minuti lasciamo il rifugio e percorrendo a ritroso il sentiero descritto nell'escursione 11, raggiungiamo l'abitato di Viozene e la chiesa che segna la fine della nostra escursione.

 

Altimetria

Altimetria Carnino - Ciarlo Bossi - Vene del tenaro - Rifugio Mongioie - Viozene

 

Come arrivare

Da Garessio, seguire la statale 28 in direzione Ormea. Giunti a Ponte di Nava prendere a destra la strada provinciale 154 che conduce a Viozene (29 Km circa da Garessio).

Giunti a Viozene proseguire per 4.9 km fino a trovare il bivio per Carnino. Di qui proseguire ancora per 1.5 km e svoltare poi a destra raggiungendo il piazzale di Carnino inferiore.